venerdì 17 aprile 2020

STEP #9. CODIFICARE NELL'ARTE


GREEN COCA COLA BOTTLES


Un chiaro esempio dell’azione del codificare in ambito artistico si può riscontrare, per esempio, nella Pop Art, movimento che si diffuse in Inghilterra e negli Stati Uniti nella seconda metà del Novecento ed ebbe come suo massimo interprete Andy Warhol.

Egli produsse molte opere che miravano a rappresentare la società statunitense dell’epoca, una società consumista e conformista, attraverso oggetti di uso comune e icone di quel periodo; non è ancora chiaro se la sua produzione volesse esprimere una critica o se lo stesso Warhol fosse perfettamente inglobato in quella società che descriveva.

Un esempio emblematico è il suo Green Coca Cola Bottles:


Andy Warhol; Green Coca Cola Bottles; 1962; Whitney museum of American Art, New York



Tale opera rappresenta un insieme di bottiglie di Coca Cola tutte uguali (o quasi), così come si prefigge lo scopo di rappresentare indistintamente tutti i cittadini americani, dal più ricco al più povero, perché tutti ne facevano uso. Forse tale opera vuole rappresentare addirittura la democrazia, che trionfa nella società del consumo.
Questo concetto è racchiuso perfettamente in una frase pubblicata da Andy Warhol stesso nel suo libro The Philosophy of Andy Warhol (1975): “Se c’è una cosa grandiosa dell’America è che qui è iniziata la tradizione in base alla quale i più ricchi consumatori comprano essenzialmente le stesse cose dei più poveri. Tu guardi la tv e vedi la Coca-Cola, e sai che il Presidente beve la Coca-Cola, Liz Taylor beve la Coca-Cola e puoi pensare che anche tu bevi Coca-Cola. Una Coca-Cola è una Coca-Cola e non esiste nessuna somma di denaro che possa garantirti di bere una Coca-Cola migliore di quella che sta bevendo un barbone all’angolo della strada. Tutte le Coca-Cola sono le stesse e tutte le Coca-Cola sono buone. Liz Taylor lo sa, il Presidente lo sa, il barbone lo sa, e lo sai anche tu”.

Questo processo di codifica della società tramite i propri beni di consumo è accentuato anche dalla tecnica con cui Warhol ha prodotto la sua opera, che prevedeva l’utilizzo della stampante serigrafica, cosicchè l’opera fosse realizzata con le stesse modalità di un procedimento industriale, in maniera schematizzata, codificata.

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